CANI IN CALORE
Chissà cosa avrà pensato l‘intellighentia del suo tempo , di quanto scriveva padre Turoldo commentando Lc 15, 1 . Gli intellettuali come i borghesi, perché spesso borghesi o peggio ancora servi dei borghesi , l’avranno sicuramente applaudito pensando che parlasse di altri ,non di loro stessi . E’ alibi o beata ignoranza ? Si rendono conto di ciò che sono o sono ottusi ? O borghesi perché ottusi ? I poveri sono coloro che ascoltano il Signore , coloro che si rendono conto della mancanza del Signore nella loro vita , dunque lo ascoltano . Tutti siamo poveri perché bisognosi nella nostra vita della presenza del Signore . Chi non si accorge di ciò è ottuso . Turoldo citando Lc , 15 ,1 che recita : “ Si avvicinarono a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo “ così commenta : “ Sempre gente che , nell’accezione evangelica , non è del sistema , quella che si mette in ascolto ; gente emarginata , o gente comunque non integrata ; e anzi , gente che non regge al giudizio dei vari magisteri .” E’ la descrizione delle vita parrocchiale o nei diversi gruppi o associazioni cattoliche , che emarginano sistematicamente , né integrano , ma giudicano ,attraverso classi dirigenti ( il sistema ) che mettono da parte , il resto della comunità , la maggioranza , che dunque non frequenta più , e sono i numeri ad avvallare questa mia affermazione , condivisa da Turoldo con la sua osservazione e dichiarazione . La gente che segue il prete è, secondo Turoldo , “l’intellighentia” . Il prete ama circondarsi di questa gente che conta che Turoldo riconosce nei farisei e negli scribi e citando Lc il servita di loro scrive : “ Infatti - i farisei e gli scribi mormoravano - i legalisti , gli osservanti , la gente di cultura : si potrebbe dire l’intellighentia “. I CDA della nostra diocesi sono pieni di questa gente , e monsignore e i suoi stretti collaboratori si vantano dell’amicizia di questa gente ,si strofina come un cane in calore , mentre Gesù frequentava gli altri , pubblicani e peccatori , perchè riconoscendo i loro limiti , non divulgavano con arroganza, una presunta verginità . La gente che divulga e vanta una verginità etica e morale secondo Turoldo “ sono esposti allo scandalo più degli altri “ e lo abbiamo visto , constatato , in diocesi , gli esempi certo non mancano , anzi tendono ad abbondare piuttosto che “ deficere “ . Questa gente sono “ negati a comprendere soprattutto i segni di umanità “ secondo padre David Maria . E questo con la benedizione di monsignore & company . Bollano i loro “ sottoposti “ come pedine . A chi poi osa evidenziare la loro incoerenza cioè il loro “ dicono e non fanno “ questa gente , da buoni scribi e farisei esclama : “ Costui riceve i peccatori e mangia con loro “ è il segnale ,l’ordine lanciato nell’etere , che va processato, dunque giudicato ed eliminato ( e poi si parlano delle cellule dormienti musulmane ) . Questa gente giudica Cristo una seconda , terza volta e così via, lo giudica all’infinito perché, a detta della Parola , sono una “ razza di vipere “ . Il gioco è quello del togliere di mezzo chi si frappone ai loro giochi di potere , alle loro classi sociali , alla loro cupidigia per il denaro …. orge …. solo orge . All’unità , cristiana perché trinitaria, impongono la malefica divisione perché dal maligno : la classe , sono classe , classe dirigente , osservante di quella legge che il Cristo è venuto a spazzare via , perché di quelle regole non resterà pietra su pietra . Sono gente di cultura , della cultura del buio , delle tenebre , dello sballo perché fuorviano, dunque figli delle tenebre , perché i figli della luce sono coloro che ascoltano la Parola , si avvicinano alla Parola e cercano di metterla in pratica ; coloro, dunque , che sono attratti dal cambiamento di vita , da l’uomo nuovo , dalla novità ,dalla pregnante e nuova esperienza che coinvolge totalmente la loro vita , Matteo il pubblicano ad esempio , o da coloro , quei coscienti peccatori che si sentono dire “ va e non peccare più “ e vanno fiduciosi in quella Parola che è cambiamento, rivolgimento , rivoluzione interiore ed esteriore . Il fariseo invece guarda con disprezzo colui che gli è accanto per pregare come lui , perché è di una classe inferiore , è inferiore per quel uomo uomo la cui vita è fondata sulla convinzione che la vita stessa è divisa in classi e categorie, fondata sull’individualismo , mentre la vita cristiana è fondata sull’unità , sulla famiglia , sulla comunità perché ha come modello la vita trinitaria . Monsignore gongola nel frequentare l’intellighentia , a circondarsi della classi che conta di più e di frequentarla , ecco perché il Signore guardando questa gente sentenzia “ dicono ma non fanno “ , e insegna al suo popolo la via del giudizio , “osservando attentamente il loro tenore di vita …. “ e invita il suo popolo a riconoscere di questa gente i limiti e di averne misericordia e pena . Gesù riceve i peccatori , con loro si intrattiene , si siede presso le loro tavole per mangiare con loro , mentre i pastori amano sempre più e da sempre ,sedersi con gli scribi ed i farisei , perché da questi ricevono , chiedono e ricevono , dunque ricevono di fatto ,già qui su questa terra la loro ricompensa, così sentenzia il Vangelo . Il cercare qui , su questa terra la ricompensa e godere di ciò è la dimostrazione che non credono più ,o non hanno mai creduto alla Scrittura, alla Parola ; di fatto ,con il loro comportamento , hanno abiurato la fede , seguendo l’effimero piuttosto che l’eterno . Sappiano i pettegoli di piazza del faraone , la troika , monsignore , che Gesù non è con loro , con questa classe , definita da Turoldo intellighenzia ; Gesù , per sua stessa affermazione è con quelle prostitute ,che a quella gente passeranno davanti .