FAUST... DI GOETHE
Leggo che sarà inaugurata la sede della “ chiesa maggiore di Lucifero “ nella città di Old Town Spring in Texas ,quindi aperta al pubblico la notte di Halloween tra il 31 ottobre ed il primo novembre prossimo venturo . Con queste righe non voglio polemizzare, perché è il tormentone di ogni anno , circa la festa importata nelle cattolica Italia , che poi di cattolico ha proprio poco , molto poco , ma ciò che non mi ha proprio colpito, nel clima di relativismo nel quale siamo caduti e che comodamente viviamo , sono le affermazioni fondanti della sedicente chiesa ….. “ Un tempio all’ego più elevato “ si legge nell’invito all’apertura della nuova sede e ancora “ Siamo gli dei e le dee della nostra vita “ … un cammino e un programma di auto adorazione , auto celebrazione insomma . Perché non mi stupisce e perché non stupisce e perché non fa notizia questo fatto ? Perché è il normale programma delle vita proposta e della vita che si vive , del quotidiano , della stessa vita cristiana . Si spinge in questa direzione e non c’è opposizione e non c’è neppure resa , un atto di resa a questa proposta , ma indifferenza e non mi riferisco alla società , che dal diavolo ha da guadagnare nel senso materiale della parola , questa società conclude affari con il demonio , ha in comune con lui la carta moneta , i 30 denari con cui l’allievo vende il suo maestro . L’opposizione a questa corrente di pensiero è divenuta l’indifferenza una corrente di pensiero con le sue regole , la sua morale , la sua etica , la sua logica che afferma ma non oppone . L’indifferenza lascia campo aperto a tutto e a tutti , l’indifferenza consegna tutti e tutto al caos ,non certo al cosmo … Dio ha trasformato il caos in cosmo , il disordine in ordine , un ordine armonico , cioè in cui tutto si amalgama ed emerge , come l’onda , che imprime un movimento sinuoso , plastico e piacevole alla piatta e statica bonaccia . Nella indifferenza dilaga come un cancro l’ego , l’autocelebrazione , l’adorazione di se stessi , conto solo io e conta ( ma meno di me ) anche colui che mi serve , conta sino a che svolge la sua funzione poi , anche lui , scompare risucchiato nel buco nero dell’indifferenza . A far barriera a ciò il pensiero cristiano , derivato dalla elaborazione , dalla lectio della Parola di Dio , dalla sua meditatio , dalla ruminatio , dall’oratio sino arrivare alla prostratio il riconoscimento dell’inesistenza in una vita sana, vita cristiana , del relativismo , è l’ “ I care “ , il “ Si, mi interessa, mi gioco , mi butto , mi coinvolgo “ il “ voglio crescere , maturare , realizzarmi, scoprire e scoprirmi ,comprendere , vivere “ di don Lorenzo Milani .
Quando fatti di questo genere , l’adorazione pubblica del demonio, entrano nell’attenzione collettiva attraverso gli organi di informazione è doveroso che gli organi della comunità cristiana facciano sentire la loro voce . Da noi ci si aspetterebbe che monsignore , non dico che scateni una guerra santa , ma che commenti o faccia commentare dal suo organo di informazione il fatto , magari meno castagnate , comunioni e cresime pose di prime pietre , ma più cultura , cultura cristiana e formazione cristiana . Si dovrebbe però essere meno auto celebrativi , fare vita più ritirata , meno mondana , ritenersi meno “dei” della propria vita , noi non siamo centro di nulla , siamo solo protesi alla ricerca , ricchi della nostra vita , che solo amministriamo e poveri perché bisognosi di Dio , non di noi stessi , ma dell’altro da sé , perché se siamo bisognosi dell’altro da sé si ama , altrimenti si ama solo se stessi , si diviene idolatri di se stessi , dei , appunto dei . Credo che per molti preti che ricoprono incarichi, effimeri incarichi , ma per loro punto di arrivo , di realizzazione , i dogmi , il pensiero dogmatico ,inteso come riconoscimento di realtà indiscutibili , non sia più accettato o accettabile ….. è la negazione di Dio e l’affermazione di se stessi l’auto deificazione il relativismo . Spesso si è disposti ad accettare quel patto con il demonio o con i suoi inviati che viene proposto ogni giorno e in ogni momento . E’ esperienza a chi assiste ai tanto vituperati ed irrisi esorcismi da parte soprattutto da preti , in questo caso cattivi maestri , essere invitati a stringere patti per ottenere qualcosa , per sentirsi qualcuno , per essere, per divenire ,come l’ingannatore ha promesso nel giardino , dei ma non Dio . Se non si recupera e si affronta con coraggio e preparazione quelle devianze di parte della comunità che spinge verso il maligno , il problema dilagherà sempre di più . Non è negare la sala parrocchiale per la festa di Hallowen o leggere in silenzio un libro in piedi e schierati in formazione che risolve o educa , ma la giusta educazione al potere , al denaro al sesso e gli uomini di Chiesa dovrebbero essere i primi ad educarsi per poi , educare attraverso la loro esperienza , il loro esempio , il loro tenore di vita . La comunità cristiana , soprattutto nelle sue guide ( laici o preti che siano ) è infarcita di dei , di egocentrici che cercano solo auto affermazione , auto celebrazione e adorazione di se stessi e la propongono agli altri , la insegnano , insegnano agli altri auto celebrasi e farsi celebrare ……. ledersi cioè cerebralmente e in ciò per Dio non c’è più posto è escluso , come è esclusa la sua misericordia, c’è posto solo per se stessi per l’uomo se stesso ….. è questo il loro pensiero sul nuovo umanesimo … è questo per loro il nuovo umanesimo l’auto affermazione …… ma vigliacchi non lo diranno mai , nascondendo la loro vera essenza , la loro vera indole , quel loro patto non certo stipulato con Dio .