DALLA PARTE DELLA GENTE

02.02.2016 08:27

Giorgio La Pira della politica sostenne che era “ azione per bene comune della polis “ ( della città ) per cui un prete non può non fare “politica” , perché la sua missione è la difesa del più debole e la verità è la parte più debole nella vita di un essere umano ,tanto che il Decalogo , che è una forma di saggia regolamentazione anche della vita sociale dell’uomo ( possiamo dire ancora oggi attuabile ) contempla questa debolezza : “ non dire falsa testimonianza “ leggiamo dalle Tavole dell’ alleanza . Subire ciò è riconoscere la mancanza di verità , una mancanza che può portare non solo alla privazione della dignità di un essere umano ma spingersi sino alla sua soppressione , alla sua morte . L’ esperienza , il nostro vivere ci porta ad osservare e constatare che la verità non emerge mai completamente , volutamente è trattenuta sotto il pelo dell’acqua da forze oscure e se emerge , è come “ l’ iceberg “ ciò che emerge è la minima parte di ciò che si cela sotto il livello dell’ acqua , il suo equilibrio , la sua staticità , l’ esistenza stessa dell’iceberg sta in ciò che non è visibile ,celato . La verità è dunque trattenuta, tenuta nascosta e gli equilibri del mondo poggiano sul nascosto , sul celato , sul non detto . La verità non viene volutamente fatta emerge completamente e ciò è di fatto una sconfitta . Come Cristo perseguitato é perseguitata , vilipesa come Cristo vilipeso , torturata come Cristo torturato , abbandonata come Cristo abbandonato , assassinata come Cristo assassinato . La verità per bocca dello stesso Cristo è Cristo stesso : “ Io sono la via , la verità e la vita ….. “ difendere la verità significa difendere Cristo stesso , stare dalla sua parte . La verità per bocca di Giovanni ci fa liberi , dunque se difendo la verità difendo Cristo e se difendo la verità e Cristo difendo la libertà , sono dalla parte della libertà ,sono un uomo libero . Se difendo agisco e se difendo libertà e verità agisco in favore dell’umanità dunque della vita , perché libertà e verità sono patrimonio dell’umanità dunque della vita , sono vita dunque faccio politica , politica attiva , come il pensiero che La Pira ci ha lasciato . Abbiamo scritto qualche riga sopra che la Verità è Cristo stesso e se manifestiamo la verità acquistiamo la libertà e in più come cristiani diamo testimonianza del Signore che essendo vita , ci fa vivere , viviamo , esistiamo , palpitiamo . Politica e rivelazione non possono non convergere dunque , azione e manifestazione per un cristiano non sono altro , che contemplazione. Se contemplo amo , e se amo mi svelo , manifesto e mi manifesto e se possiedo l’amore , la carità , manifesto il Signore , come scrisse un amato sacerdote biellese . A conferma di ciò Paolo VI scrisse che la politica era una tra le più alte forme di carità , frase ripresa e citata anche da papa Francesco . La verità , Cristo , fa male , è scomoda la verità come Cristo è scomodo , perché Cristo è totale Rivelazione e la verità deve essere tale , non può essere come l’iceberg , parziale , non può essere solo l’emerso , ma per sua completezza , dunque giustizia , anche il sommerso . Il prete deve essere dalla parte della verità , quindi deve accettare ciò che Cristo ha accettato , guai quando diranno bene di voi così ci ammonisce Cristo e ….. questo è fare politica ….. non è cercare il consenso , ma dire la verità … così non ci insegnano nostri politici nè i nostri pastori , la nostra diseducazione è pilotata per pura convenienza , se i preti stendono la mano a quella classe politica una sola volte e ricevuto la ritraggono piena , è poi difficile non ripeterlo è quasi impossibile non divenire dipendenti , cioè non più liberi , non più veritieri , non più di Cristo , non più cristiani . Il compromesso è questo , dare per ricevere sino ad esigere per tacere . Non devo certo io elencare i comportamenti di questa classe politica ……. sono lì da vedere ….. io sono qui, esisto per dire la verità cioè fare politica …. abbiamo bisogno di preti non collusi con una classe politica che non fa emergere la verità , abbiamo bisogno di una nuova classe politica che faccia sognare non solo le nuove generazione ,ma anche le generazioni più mature perché il diritto di sognare è di tutti ….. abbiamo bisogno di essere guidati da uomini semplici , quegli uomini che tutti i giorni faticano , e fanno quadrare i conti delle loro famiglie , vestono dimessamente e sono popolo , sua parte dunque suoi rappresentanti ….. La schiettezza al potere , la verità e la libertà al potere questo noi preti lo dobbiamo dire …. non dobbiamo … non abbiamo il diritto di incolonnare la gente .. il popolo .. i lavoratori .. le classi meno abbienti che oggi rappresentano la quasi totalità del popolo verso quei carri bestiame che anni 70 anni fa hanno percorso l’Europa verso l’oblio , la non verità , nessuno sapeva , o meglio qualcosa sapeva …. Ma non tutta la verità . Dobbiamo prendere posizione , stare dalla parte della gente e dire a questa classe politica la verità e cioè che non ci rappresenta più , perché più non ci difende , perché sfrutta e ha sfruttato la nostra buona fede.